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Ringraziamento per l'opera di Mons. João S. Clá Dias.


Mons. Benedito Beni dos Santos Vescovo Emerito di Lorena

Lorena, 24 ottobre 2016


Benedetto Monsignor João Scognamiglio Clá Dias, EP


Con la presente desidero ringraziarla per il prezioso dono che mi ha inviato: l’opera in cinque volumi dal significativo titolo: IL DONO DI SAPIENZA NELLA MENTE, NELLA VITA E NELL’OPERA DI PLINIO CORRÊA DE OLIVEIRA. Una persona così ricca, umanamente e spiritualmente, meritava di fatto una grande opera. La Provvidenza Divina ha voluto che quest’opera fosse redatta da chi ha conosciuto la sua vita non dall’esterno come ricercatore, ma dall’interno, partecipando ai suoi ideali, alle sue preoccupazioni, alle sue sofferenze e, soprattutto, alle sue esperienze mistiche. Si tratta, dunque, di un’opera originale nel senso più profondo del termine. Essa mostra che l’esistenza del Dott. Plinio continua a essere un appello per la Chiesa. Quanto a me personalmente, sono rimasto impressionato da tre cose: la sua spiritualità, la sete di santità e l’amore per sua madre.


La spiritualità del Dott. Plinio è stata, innanzitutto, eucaristica. L’Eucaristia è un dono dell’amore del Cuore di Gesù portato all’estremo: “...sapendo che era giunta la sua ora di passare da questo mondo al Padre, dopo aver amato i suoi che erano nel mondo, li amò sino alla fine” (Gv 13,1). Indubbiamente, è stata la Santa Messa quotidiana la fonte in cui egli ha trovato la forza per lottare in difesa della Chiesa e, a causa di questo, per sopportare sofferenze fisiche e morali. Come San Paolo, egli avrebbe potuto affermare: “...completo nella mia carne quello che manca ai patimenti di Cristo, a favore del suo corpo che è la Chiesa” (Col 1,24).


La sua spiritualità è stata anche mariana. Egli ha saputo collocarsi tra le braccia protettrici e materne della Madonna, denominata, da San Giovanni Paolo II, Donna Eucaristica. Il Dott. Plinio ha compreso molto bene che la devozione alla Madonna appartiene all’identità del vero cristiano. Anzi, egli ha compreso che il Regno di Gesù Cristo è anche il Regno di sua Madre. La missione della Madonna, per volontà di Dio, è far sì che tutte le grazie che scaturiscono dalla fonte perenne che è Gesù Cristo arrivino agli esseri umani.


Infine, la sua spiritualità è stata profondamente ecclesiale. La Chiesa, Corpo Mistico di Cristo, è stata la sua grande Passione. Egli ha lottato per l’identità della Chiesa, Una, Santa, Cattolica e Apostolica. Ha lottato per la purezza della sua dottrina e per la bellezza mistica della sua liturgia. Santa Teresa di Gesù, alla fine della sua vita, ringraziava Dio perché moriva figlia della Chiesa. Certamente lo stesso ringraziamento è stato presente nel pensiero e nel cuore del Dott. Plinio.


Un’altra cosa che mi ha impressionato, leggendo l’opera di Mons. João, è stata la sete di santità presente nel Dott. Plinio fin dalla sua infanzia. Egli ha lottato per la santità e per essa ha sofferto. La lotta per la santità è sempre accompagnata dal martirio della Croce. Ma è proprio la santità che rende autentica la testimonianza di vita. La testimonianza di una vita santa non ha bisogno di interpretazione. Parla da sé.


Benedetto Mons. João, non posso terminare questa lettera, senza riferirmi alla Signora Lucilia, Madre del Dott. Plinio. Lei, in un certo modo, ha generato suo figlio non solo per il mondo, ma anche per Dio. È stata doppiamente madre.


Mons. João, complimenti per la pubblicazione di quest’opera, bella, necessaria e attuale. Che Dio la conservi e che la Madonna del Rosario di Fatima la protegga sempre!


Servitore in Gesù Cristo,

Mons. Benedito Beni dos Santos

Vescovo Emerito di Lorena


A Sua Eccellenza

Mons. João Scognamiglio Clá Dias

Superiore Generale degli Araldi del Vangelo

Basilica Madonna del Rosario di Fatima

Caieiras - San Paolo



Lettera di Mons. Benedito Beni dos Santos a Mons João.

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